Una cosa divertente che non farò mai più

foto Giordy_89

Editore: Minimum fax
Anno edizione: 2017
Prezzo: 15.00 €
Traduttore: G. D'Angelo, F. Piccolo
Collana: Sotterranei
Pagine: 151, copertina flessibile

Vivere le tanto agognate vacanze, quella settimana (se ci dice bene) in totale relax, è uno dei motivi che ci spingono ad andare avanti. Quell'idea del dolce far nulla che ci tiene compagnia durante tutto l'anno. Ecco, prendete questa sensazione ed esponetela al quadrato: il risultato sarà regalarsi una crociera. E proprio di questo ci parla David Foster Wallace, in "Una cosa divertente che non farò mai più", libro reportage dalle tinte comiche con sfumature alternate di malinconia.

Commissionato il reportage proprio a Wallace, lo scrittore si imbarca sulla Zenith (ribattezzata burlescamente Nadir), una meganave da crociera della compagnia Celebrity Cruises, con rotta ai Caraibi. Il racconto parte proprio dagli attimi prima dell'imbarco, tra il ricordo dell'opuscolo promozionale, pieno di promesse con reiterato accenni al "viziare" e uno studio semi-approfondito sui "tipi da crociera" che affollano il molo. Una volta all'interno della nave avremo una visione chiara, in chiave assolutamente ironica, ma scritta magistralmente, di cosa voglia dire il divertimento e il relax tanto ostentato dalla pubblicità ma, meglio ancora, l'idea di innamorarsi del divertimento, come in una promessa a portata di mano ma mai mantenuta fino a fondo.

"Per tutta la settimana mi sono ritrovato a fare tutto il possibile per distinguermi, agli occhi dell'equipaggio, dal gregge di caproni di cui faccio parte, per discolparmi in qualche modo".

E lo scrittore ci riempie di aneddoti sarcastici-malinconici-ironici su quello che poi effettivamente accade durante la vacanza, lanciandosi in descrizioni paradossali (ma non troppo lontane dal vero) dei vezzi e dei desideri dei croceristi, della quantomai ostinata missione dell'equipaggio a bordo di assecondarli e per ultimo, ma non meno spassoso, di pindariche descrizioni della cabina e di tutte quelle attività minuziosamente organizzate a tutto vantaggio dei vacanzieri.

Insomma, da sabato a sabato -tanto dura la crociera- in cui Wallace ci perpetrerà questo potpourri di umani consapevoli di pagare per un benessere che sostanzialmente gli viene reso proprio per questo e non per un consapevole desiderio di vederli felici. La forza della scrittura sta nell'aggirare questa patinata viziosità uterina addentrandosi nello studio del campionario umano che rende tale la crociera, arrivando alla pacifica conclusione che si tratti di un enorme teatrino, certo messo in piedi ad arte, ma pur sempre finto.

Pur sembrando un'opera leggera e peregrina, e per molti versi lo è, lo scopo dell'autore è quello di discernere la miriade di sfaccettature e di stranezze umane che poi in fin dei conti potrebbero essere quelle di chiunque in un contesto che sfiora il paradossale.

Un appunto sulle note a piè di pagine, che poi tanto a piè di pagina non sono: veri e proprio micro-racconti geniali ed esilaranti da gustare. Un grande lascito del genio di David Foster Wallace.

VOTO: ★★★★☆

⬥ Link Amazon: Una cosa divertente che non farò mai più ( 12.75 €)

⬧ Info autore: David Foster Wallace
⬧ Casa editrice: Minimum Fax
Sono affiliato Amazon, comprando direttamente dal link qui sopra aiuterete me, senza nessun sovrapprezzo per voi! Grazie

Iscrivetevi ai lettori fissi se mi volete bene...me ne volete vero?

Per il mio profilo Istagram → giordy_89

Alla prossima!

Giordano