Memorie di Adriano

Autore: Marguierite Yourcenar
Editore: Super ET Einaudi
Prezzo copia fisica: 11.05 € (Amazon)
Prezzo e-book: non pubblicato

Un romanzo? Un saggio? Una ricostruzione storica? "Memorie di Adriano" è tutto questo e molto di più. A patto però che al momento in cui apriamo e sfogliamo le pagine di questo libro il nostro cuore sia leggero, la nostra menta sgombra e il nostro fisico sia in buona forma. Non sono matto, tranquilli. Sono solo uno dei tanti che ha letto quest'opera e ha provato lo sforzo fisico e mentale necessario per comprenderlo. Ma su questo torneremo a breve.

Un'archeologo sostanzialmente porta alla luce reperti di immane bellezza e importanza storica, Marguerite Yourcenar ha fatto proprio la stessa cosa perché le pagine di questo libro emanano storicità e sublime fascino. "Memorie di Adriano" è un lavoro durato circa un trentennio attraversato da diverse vicissitudini (anche legali) che non hanno scalfito il duro lavoro dell'autrice e il risultato finale.

L'imperatore, ormai vecchio e provato decide di scrivere una lunga lettera indirizzata a Marco Aurelio. In realtà non è altro che un espediente per percorrere a ritroso e dar vita al proprio passato. Trascorso ricco di pensieri, giudizi e riflessioni su quello che è stato e su quello che sarà di lui, di quello che lascerà e del futuro prossimo dell'impero romano.

E tutto questo porta ad infinite locuzioni, colme di perle che ci travolgono come tante piccole goccioline e non fanno "altro" che schiudere le nostri menti come poche altre opere riescono.

Ovviamente star dietro al nostro illustre interlocutore non è cosa facile e la lettura ci si palesa con una motivata lentezza (non è un thriller o un fantasy). Superate le prime pagine di imbarazzo comunque riusciremo a seguire le elucubrazioni dell'imperatore con un intenso coinvolgimento emotivo e fisico.

Quindi torniamo al discorso dello sforzo: mente libera e corpo rilassato. Leggere questo libro diventa un esercizio di resistenza, intellettivo e muscolare. La nostra attenzione viene innalzata ad un livello massimo. La fatica che ne deriva viene ampiamente ricompensata dalle scintillanti intuizioni che riusciamo ad estrapolare e far nostre. Cosa veramente ardua se la lettura si limita ad esser distratta e poco intensa.

La Yourcenar quindi ci immerge nella testa di uno degli uomini più brillanti e scaltri che il mondo abbia conosciuto. Ogniqualvolta ho alzato la testa per interrompere la lettura, ho avuto una fase di piccola interdizione perché il lavoro che viene offerto è di una forza immersiva tale da riuscire a distaccarci parzialmente dalla realtà.

"Memorie di Adriano" è un capolavoro (assoluto) letto da generazioni di lettori, non lo scopro di certo io. Ma continuare a parlarne contribuisce a divulgarlo e non farlo dimenticare. Se non lo avete letto recuperate immediatamente, diverrà presenza fissa sul comodino della vostra camera.

"Vi sono lavori di breve durata, senza dubbio trascurabili; ma altre occupazioni, che si prolungarono tutta la vita, non hanno maggior significato. Per esempio, nel momento in cui scrivo, mi sembra a malapena essenziale d’esser stato imperatore”

VOTO: 10 con lode

Giordano