The moneyman, la nascita della Disney

Foto di giordy_89


In questo periodo dell'anno, quello natalizio, sopraggiunge sempre un'atmosfera che permea l'aria e ci coinvolge un pochino tutti, è inutile negarlo: potremmo chiamare quest'aura semplicemente come "magia". E allora quale miglior momento per affrontare un grapich novel sulla casa di animazione più famosa del mondo, che ha fatto sognare milioni di ragazzini?

Ebbene si, come è intuibile stiamo parlando della Disney, che negli anni ha sfornato dei veri e propri capolavori, di animazione e non, oltre che diversi parchi a tema sparsi per il globo e un merchandising praticamente infinito.
"The moneyman", di Alessio De Santa edito Tunuè, ci racconta gli albori di questo impero visti però da un punto di vista inusuale, o perlomeno non proprio convenzionale: a raccontare il tutto è il fratello del più famoso Walt, Roy O. Disney.

Divisa in tre capitoli la storia prende il via grazie ad una impavida signora che tartassa di domande il povero Roy, a Orlando per l'apertura del "Walt Disney world resort", che ricostruirà tutto quello che è stata l'avventura sua e di suo fratello: l'idea, la nascita, le prime opere, il successo, i fallimenti e le innumerevoli difficoltà finanziare che hanno accompagnato questa impresa. Si, contrariamente a quanto si pensi, la storia della Disney, almeno finché il suo ideatore è stato in vita, è stata costellata da moltissime difficoltà economiche dovute principalmente alla fervida immaginazione di Walt, sempre prodigo di idee e nuovi investimenti per far crescere la sua splendida creatura.

"Ci stiamo accollando noi tutto il rischio, quindi se andasse a finir male potremmo trovarci ancora a vivere con voi, nella vostra bella casa spaziosa. Tienimi da parte il salotto, ok? Ma in fin dei conti ho la certezza che Walt possa mettere insieme un buon lungometraggio, e che quando uscirà nei cinema farà davvero un bel po' di soldi". Lettera di Roy O. Disney a suo padre, all'inizio della produzione di Biancaneve, 1937

Il tutto come detto narrato dal fratello, punto di osservazione inedito che ci regala la scoperta di un uomo molte volte totalmente dimenticato dalla storiografia della Disney: the moneyman, l'uomo che ha tenuto in piedi la baracca grazie alle sue doti imprenditoriali.
La storia è completa e seppur, per ammissione dei suo creatori, vi siano alcune parti di fantasia, la stessa è ricostruita più minuziosamente possibile non trascurando aneddoti, retroscena e quel pizzico di magia che in un grapich novel di questo tipo non può assolutamente mancare.

Un percorso visivo e narrativo che farà comprendere (e affezionare) la parte umana di coloro che sono dietro a questo mondo fantastico contribuendo a renderlo, semmai ce ne fosse ancora bisogno, immortale. Due vite geniali forse spente troppo presto che hanno regalato, e continuano in questa missione, gioia e felicità a bambini e non di tutto il mondo. Walt e Roy, come poche volte li abbiamo conosciuti, in questo splendido lavoro che consiglio caldamente a tutti, soprattutto in questo periodo, il Natale, dove è immancabile imbattersi in un opera Disney, da sempre parte integrante delle festività, per la delizia di tutti noi.

Voto: ★★★★★

Link Amazon: The moneyman
Casa editrice: Tunuè
Info autore: Alessio De Santa

Sono affiliato Amazon, comprando direttamente dal link qui sopra aiuterete me, senza nessun sovrapprezzo per voi! Grazie

Ah, iscrivetevi ai lettori fissi se mi volete bene...me ne volete vero?
Per il mio profilo Istagram → giordy_89

Alla prossima!
Giordano  



Commenti

Post più popolari